LE TENTAZIONI DELLA LUNA (FENG YUE) |
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di Chen Kaige, con Leslie Cheung, Gong Li, Zhou Yemang
(Hong-Kong, 1996)
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Chen Kaige ritorna sulle ali del trionfo di uno dei suoi film più perfetti, ADDIO MIA CONCUBINA. Da sempre uno dei più formidabili inventori di forme del cinema contemporaneo, il problema dell'iniziatore dell'ormai leggendaria Quinta Generazione del cinema cinese è sempre stato semmai quello di raccontare una storia. La Palma d'Oro del 1992 sfatava la leggenda: alternando le scene di massa più furibonde a quelle di un'intimità sofferta, lasciandosi guidare dal suo senso inimitabile della luce, Kaige riusciva il suo film più compiuto, finalmente impeccabile nella progressione drammatica, storica ed intima di un affresco storico e dei suoi personaggi. Con TEMPTRESS MOON Kaige ricade nella trappola che sembra tendergli il suo portentoso talento figurativo: la bellezza a tratti sublime delle sue immagini riesce a tratti a costituire l'elemento trainante di questa sua storia di decadenza, passione e degenerazione (decadenza di una nobil casa di campagna, passione di donne per degli uomini in altre faccende affaccendati, degenerazione di una civiltà urbana che si affaccia all'orizzonte, quella della Shangai degli anni 20). Ma, il più del tempo essa non è altro che una sontuosa palla al piede, una decorazione che impedisce al film di significarsi: quasi che ogni sequenza sia stata pensata in funzione di un effetto estetico, sul quale sia stata in seguito ricalcato a posteriori una situazione con dei personaggi.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
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da vedere eventualmente
da evitare
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